Museo Etnografico

Il Museo Etnografico di Breslavia è un ramo del Museo Nazionale cittadino. Esso raccoglie numerosi ed interessanti oggetti e documenti relativi alla Bassa Slesia. Questa regione già esposta a fenomeni di multiculturalismo per la sua caratteristica di terra di frontiera, in base alle decisioni delle Conferenze di Yalta e Potsdam, dopo la Seconda guerra mondiale, fu soggetta ad un intenso processo di cambiamento della popolazione residente. Ciò la rende particolarmente interessante da un punto di vista etnografico.
 

Collezione

La ricca collezione del Museo, composta da circa 20.000 manufatti realizzati negli ultimi 300 anni, è precisa testimonianza della cultura delle popolazioni che hanno abitato quest’area della Polonia. Vi sono ad esempio mobili dipinti a mano, sculture, pitture su vetro, alveari figurativi, stampi per il pan di zenzero.

La mostra permanente è di recente creazione ed è ospitata al primo piano. Una delle principali attrazioni è rappresentata da 13 alveari, raffiguranti gli Apostoli e varie immagini sacre. Si tratta di un bellissimo esempio di arte popolare. L’usanza di realizzare alveari figurativi era particolarmente diffusa prima della Seconda Guerra Mondiale in molte località della Bassa Slesia. Il gruppo di alveari presenti nel Museo proviene dalla località Dworek ed apparteneva ad un apicoltore, Gottfried Überschaer. In realtà quest’ultimo aveva una ricca collezione che agli inizi dell’800 era considerata una vera e propria attrazione turistica e complessivamente contava circa 50 pezzi. Purtroppo quasi tutti gli alveari andarono distrutti nel 1813 durante un’occupazione di 3 giorni del villaggio da parte dell’esercito francese.

Oltre ai numerosi oggetti che compongono la mostra permanente ci sono diverse collezioni ospitate temporaneamente nel Museo. Si tratta generalmente di collezioni di manufatti ed opere che documentano l’evoluzione sociale della regione e il carattere multiculturale di quest’ultima. Interessanti sono gli oggetti che consentono di ricostruire la cultura degli immigrati provenienti da Leopoli ed altre città dell’Ucraina, dalle regioni della Ex Jugoslavia oltre che dalla Romania, dalla Francia e dal Belgio.

Dopo decenni di raccolta di materiale e documentazione da parte del Dipartimento Etnografico del Museo di Stato, nel 1956 è stato costituito il Museo Etnografico di Breslavia, la cui principale collezione era allora ospitata in una delle ali del Palazzo Reale, in ul. Kazimierza Wielkiego.

Il Museo si è trasferito nell’attuale sede del Palazzo Vescovile nel 2004.
 

Palazzo Vescovile

Il Palazzo fu voluto dal Cardinale Philipp Ludwig von Sinzendorf all’interno delle proprietà di campagna del Vescovado di Breslavia. La costruzione realizzata su progetto di Christopher Hackner iniziò nel 1737 e venne completata nel 1744. Il Palazzo era utilizzato come luogo di riposo e di svago. Comprendeva un’ampia sala da ballo e 4 stanze per gli ospiti. Era circondata da un parco e da un giardino francese.
Dopo la scomparsa del Cardinale von Sinendorf la residenza passò nelle mani del nuovo Vescovo Philipp Gotthard von Schaffgotsch. Questi era inizialmente vicino al Re di Prussia Federico II ma durante la Guerra dei Sette anni scelse di appoggiare l’Austria e finì con l’essere bandito dalla città nel 1766. Il Palazzo fu nazionalizzato e da allora cambiò più volte sia proprietario che destinazione d’uso.
Nel 1803 passò nelle mani di Karl Julius Meyer and Brandon Georg von Sprockhoff che utilizzarono parte della struttura per la produzione della cicoria per il caffè al malto e trasformarono il giardino francese in un viale per il transito delle carrozze.
Il palazzo venne acquistato nel 1880 dall’ industriale Egmond Websky, il quale lo ricostruì in stile neo-barocco. Per questo assunse la denominazione “villa Webski”. Divenuto Ufficio del Registro nel 1907, durante la Seconda Guerra Mondiale fu distrutto da un incendio. Tra il 1962 e il 1965 fu ricostruito dall’architetto Jan Gruziński e dopo essere stato una residenza per attori, nel 2004 assunse l’attuale funzione di sede del Museo Etnografico cittadino.

 
Indirizzo
ul. R. Traugutta 111-113
Tel. +48 71 344 33 13 , +48 71 342 12 67
Sito Internet
 

Orari

Da Aprile a Settembre
Martedì e Mercoledì: dalle ore 10.00 alle ore 16.00
Giovedì: dalle ore 9.00 alle ore 16.00
Da Venerdì a Domenica: dalle ore 10.00 alle ore 16.00
Lunedì chiuso

Da Ottobre a Marzo
Da Martedì a Venerdì: dalle ore 10.00 alle ore 16.00
Sabato e Domenica: dalle ore 10.00 alle ore 17.00
Lunedì chiuso
 
Biglietti
Biglietto intero: 10 zł
Biglietto ridotto: 8 zł
Biglietto per Gruppi o Famiglie: 5 zł a persona
Bambini e Studenti fino a 26 anni: 1 zł
Sabato accesso gratuito